Come relazionarsi con gli altri in maniera efficace?
Esistono principi base su cui improntare il nostro comportamento che se applicati possano aiutarci a gestire una classe difficile?
La risposta è si, esistono delle "tecniche" o se preferite delle abilità che se utilizzate migliorano l'esito della comunicazione rendendola più efficace. Queste abilità, applicate in classe, possono migliorarne il clima, limitando gli sforzi del docente e ottimizzando i risultati.
Vi invitiamo a guardare il sito sul metodo golden5. Il
metodo prevede l’applicazione di 5 passi chiave funzionali a migliorare
il clima della classe:
1. Gestione della classe
2. Costruire relazioni
3. Clima del gruppo
4. Apprendimento individualizzato
5. La relazione scuola-famiglia
Vi presenteremo alcune proposte operative su cui esercitarvi nel corso di questo mese (sino al prossimo incontro di gruppo), relative al passo chiave n. 2 Costruire Relazioni. Ma intanto vediamo cosa prevede questa sezione: (tratto dal sito www.golden5.org)
Obiettivo: Stabilire una buona relazione
fra l’insegnante e il singolo studente basata su rispetto reciproco e reciproco coinvolgimento.
Competenze di base:
A. Cercare e riconoscere
le qualità dei singoli studenti.
B. Essere presenti, stare
bene con i ragazzi e passare del tempo con loro.
C. Interessarsi al mondo
dei singoli studenti.
D. Competenza culturale:
Cosa significa crescere per quel ragazzo di quella generazione, in quel luogo,
in quel tempo, in quella famiglia e in quella classe.
Passi chiave:
- Chiamare i ragazzi
per nome e assicurarsi di “vedere” i
ragazzi almeno una volta per ogni lezione (guardarli,
avvicinarsi, elogiarli, aiutarli ecc.)
- Dare ai ragazzi
feedback (rimandi) positivi e costruttivi
- Usare momenti
privilegiati (“golden moments”) per mostrare
interesse verso gli allievi e parlare di quello che avviene fuori dalla scuola
- Parlare positivamente dei ragazzi in presenza di adulti o compagni
- Riconoscimento
positivo: Sorridere e mostrare di
riconoscere i ragazzi quando li si incontra fuori dall’aula
- Di fronte all’insorgere di problemi, cercare di considerarli
dalla prospettiva dei ragazzi e disporsi all’ascolto
- Usare l’umorismo in
classe
- Usare profili sociali: Valorizzare in classe le qualità o specifiche competenze dei
ragazzi, ciò che sanno fare o il loro comportamento corretto come parametro di
riferimento
- Ricominciare da capo: ogni giorno e ogni lezione sono una nuova possibilità
- Ricordare ciò che i
ragazzi raccontano di sé, farvi
riferimento e mostrare interesse
- Autopresentazione
dell’insegnante: L’insegnante parla di
sé, della sua vita ed esperienza.
Prendetevi il tempo per riflettere sul senso di queste indicazioni. Fanno parte della vostra "mappa"? Quanto vi sentite d'accordo con ognuna di esse? Qual è l'ordine di priorità per voi? Quale azione ritenete possa essere più efficace? Cosa avete provato e ha funzionato? Cosa pensate possa funzionare ma non avete mai sperimentato?
Ora, con calma passate alla seconda fase. Di seguito troverete alcune domande che possono aiutarvi ad esplorare l'applicazione di questi aspetti in classe. Cercate di rispondere a tutte le domande.
- Mostro interesse per quello che gli alunni fanno al di fuori della scuola?
- Parlo di me agli alunni?
- Gli alunni sperimentano che possono fidarsi di me?
- Gli alunni parlano con me quando hanno conflitti?
- Io e i miei alunni abbiamo adottato modelli di soluzione dei problemi?
- Utilizzo le esperienze/conoscenze dei miei allievi quando spiego
argomenti nuovi?
- Uso la tecnica dei feedback positivi con i miei allievi?
- Cerco di mettermi nei panni dei miei allievi e di vedere le situazioni così
come loro le vedono?
- Prendo sul serio i miei allievi e li ascolto?
- Do agli alunni dei feedback sistematici sui loro punti di forza e sugli
aspetti che possono migliorare?
- Sono convinto che tutti i miei allievi abbiano un potenziale di apprendimento?
- Mi sento capace nel motivare i miei allievi?
- Tutti i miei allievi fanno l'esperienza che ho grandi aspettative nei loro
confronti?
- Ho aspettative positive nei confronti dei genitori?
- Insegno agli alunni che devono cercare di
risolvere esercizi da soli, prima di chiedere aiuto?
- Insegno ai miei alunni a riflettere sulle
proprie opinioni e a trovare le proprie soluzioni ai problemi?
- I miei allievi sanno che sono fiera di loro?
- Dirigo la mia attenzione su tutti gli alunni?
- Mi comporto in modo calmo verso i miei allievi?
- Do ai miei allievi istruzioni chiare sul
comportamento accettabile e su quello non accettabile?
- Rido molto insieme ai miei allievi?
- I miei allievi mi rendono di buon umore?
- Sono di solito di buon umore?
Nei prossimi giorni vi daremo degli esercizi pratici da svolgere in classe con i vostri alunni. Intanto è aperta la discussione qui nel Blog e anche nel gruppo facebook.
Buon lavoro
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